top
Umberto Antonacci
Il Presidente

Umberto Antonacci

“Sei sempre stato preciso e pignolo soprattutto per le partite di calcetto sempre a dirci di essere puntuali e di arrivare in anticipo, eccetto una volta dove ci esasperasti per essere presenti addirittura un’ora prima al campo (cosa inconcepibile per alcuni di noi che il venerdì sera lo passavano fuori fino a tarda notte), ed eccoci tutti presenti cambiati e pronti per giocare al Palazzetto, non dimenticherò mai quel giorno, gli avversari non si presentano, dell’arbitro nemmeno l’ombra, e fu lì che scrupoloso com’eri decidesti di ricontrollare orario e campo.

Il campo era sbagliato, perdemmo 6-0 la partita a tavolino…quante risate, alla fine più che della partita a noi interessava stare assieme, però vedere la tua faccia tutto arrabbiato ed irritato quel giorno non ebbe prezzo, soprattutto perché di solito quelli da rimproverare eravamo noi, ma quella volta mamma mia Pit, quante parole  ti prendesti

atletico verona

Durante le partite era impossibile starti accanto eri teso irascibile, intrattabile,nemmeno fosse la champions, chiuso in quel doppiopetto come un vero manager, urletti ed insulti a Pierfi erano quelli che andavano per la maggiore, ma se si giocava un derby ahhhhhh addio,  in un angolo isolato sulla panca non ti sedevi nemmeno per scherzo, io ero sempre li in panchina cambiato come secondo portiere a me non interessava giocare per me il sabato era al CSI con i ragazzi, ma cazzo quando si trattava di partite di coppa infrasettimanali…e a te piaceva annunciarmi così.

atletico verona

Pur non giocando eri sempre in campo con noi non hai mai saltato una partita, eri sempre lì, pensa che la scorsa settimana 13/02/2016 io e gli altri vecchi giocatori dell’atletico siamo andati a fare una partitella al Pupi, io, Andre, Pierfi, Ste, Alba, Cesco, Mauro, Michi, Puccio e Gio, beh come puoi immaginare pres sembrava la partita scapoli ammogliati, livello imbarazzante gli unici che vedevi con una mezza idea di calcetto è perché per anni hanno dato calci ad un pallone, io ero il bomber quella sera il puntero!

El Nueve El Matador….. beh amico mio zero gol segnati, manco m’avessero invertito i piedi,un vero schifo, ma ogni tanto tra un respiro e l’altro buttavo gli occhi sulle panchine cercandoti, cercando quel sorriso beffardo e quella lingua tagliente pronta ad inveire a qualsiasi palla persa, gol sbagliato papera del portiere, accidenti pres, da quando non ci sei più il calcetto non è lo stesso.

Umberto

Where to find us

Chapel

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur elit sed do eiusmod tempor incididunt.
a