Ti voglio ricordare cosi, con la tua grande ironia e simpatia, che alternavi momenti di frasi acide con altre di estrema dolcezza,
di come mi prendevi in giro perché venivo a lezione con i tacchi e per il mio stile da ‘Maria Antonietta’,
di come sapevi tutti i gossip e stressavi con mille domande alla Alfonso Signorini,
di come ti illuminavi quando, aprendo il frigo, vedevi una coca-cola e facevi la tua faccia da bimbo felice,
di quando siamo andati in ritiro studio e hai voluto dormire con me perché stavo male e per il tuo terrore per gli insetti,
di quando venivi a cena per mangiare alla fine una pasta in bianco perché non ti piaceva nulla,
del tuo essere nerd, che non ti si poteva dire nulla perché subito tiravi fuori il telefono e trovavi la prova per confermare tutto,
di quando siamo andati a vedere ‘Shutter Island’ ed eri terrorizzato dalla musica di sottofondo e la notte mi mandavi messaggi che non riuscivi a dormire,
mi mancherai amico e mi mancherà il tuo profumo di buono e pulito che avevi che era un piacere abbracciarti.
Anche qui hai dimostrato di essere il numero UNO presentandoti con il travestimento migliore!!
Giovanna